CV tradizionale:
Profilo di Viviana Cozi su LinkedIn
Qui invece qualche presentazione che ho avuto il tempo di caricare su SlideShare
Ma tutto iniziò così...
Mi iscrissi al corso di laurea di Scienze della Comunicazione nel 1994 a Roma, al secondo anno dalla sua creazione. Per superare il test comprai un set aggiuntivo di domande rosa del Trivial Pursuit per ripassare un po' di cinema, spettacolo, tv...
Arrivai tredicesima su 2-3mila iscritti al test. Forse il risultato migliore che abbia mai avuto in tutta la mia vita scolastica eppure cosa fosse la comunicazione e cosa avrei fatto nella vita dopo quella Laurea non mi era ancora molto chiaro.
Mi sono laureata con uno dei migliori professori del mondo, un vero narratore della storia della televisione e in generale della società italiana del dopoguerra con i suoi vizi e le sue virtù, il carissimo e preparatissimo prof. Enrico Menduni.
Una persona che mi ha insegnato molto su come ci si comporta nella vita. Ricordo che non lasciava mai qualcosa a qualcuno (fosse anche il portiere o la donna delle pulizie) senza un minimo di biglietto di accompagnamento, scritto di suo pugno con attenzione, con parole sempre opportune e cortesi. Un'abitudine che amo avere ancora oggi a lavoro, anche se la mia grafia, a forza di scrivere al Pc, è ormai impresentabile.
Da baby-sitter alla sala stampa di Palazzo Chigi
Lavorai durante l'università come baby-sitter nella famiglia dell'inviato a Roma di una testata estera. Ripassavo un po' di inglese, guadagnavo qualcosa e poi...
poi ebbi l'opportunità di passare da baby-sitter a collega per una importantissima primissima esperienza lavorativa come free lance.
La prima volta in sala stampa a Palazzo Chigi a 19 anni... e chi se lo scorda!
Ho collaborato poi a diverse testate giornalistiche anche molto amatoriali a livello universitario ma poi anche cose più serie, in cronaca e poi quotidiani nazionali e settimanali.
Un'esperienza indimenticabile nella Internet-economy
Ma il giornalismo non era la mia strada! Nel 1999 con il mio fidanzato di allora apro una start up di servizi Internet e mobile. Una storia bellissima resa possibile grazie a menti e braccia eccezionali e ad un imprenditore che ha creduto davvero nei giovani e su loro a scommesso. Grazie Enrico Donati!
Capisco cosa è un bilancio e il rapporto con gli investitori, le fiere all'estero, il web marketing...
Funziona: vendo le mie quote e riesco a comprare un buco di casa al Tufello (quartiere che adoro). Che soddisfazione! Poi però l'addio all'informatica... troppo poco spazio per la comunicazione con tutti quegli ingegneri in casa (mi perdoni la categoria degli Ingegneri)!
... e finalmente comunicazione pubblica!
Inizia da qui il mio lavoro vero, una serie di esperienze diverse ma simili fra loro. Inizia la mia passione n.1: fare comunicazione per le istituzioni, comunicare informazioni, valori e servizi utili più che oggetti o prodotti.
Oggi curo la comunicazione del Dipartimento del Tesoro, un grosso pezzo del più grosso Ministero dell'economia e delle finanze. E' un lavoro che adoro, dove ho visto passare (da molto vicino) 5 ministri e una delle più gravi crisi economiche della storia.
Un luogo da cui le cose si possono vedere e capire in modo diverso.
Qui - in barba ai luoghi comuni - lavorano molte persone competenti, e molte, moltissime sono donne. Persone oneste e anche giovani che fanno molto per questo Paese e che ringrazio per la fiducia che mi offrono nel fare insieme piccoli e grandi esperimenti di innovazione, come il caso del BTP Italia
